IL RUOLO DELLO PSICOLOGO NELLA VALUTAZIONE DEL DANNO NON PATRIMONIALE: DANNO PSICHICO, DANNO ESISTENZIALE E DANNO MORALE
Programma del Workshop
Prima Giornata
Mattina ore 10-13,30
- Breve excursus storico legislativo e recente giurisprudenza in tema di risarcimento di Danno alla Persona.
- Il Danno non Patrimoniale: il Danno Biologico di Natura Psichica, il Danno Esistenziale e il Danno Morale.
- Cambiamenti nel lavoro dello psicologo introdotti dalle Sentenze Gemelle delle Sezioni Unite della Cassazione del 11 novembre 2008
- Metodologia della consulenza tecnica
Pomeriggio ore 14,30 – 18,00
- Strumenti per la valutazione del danno psichico: colloquio psicologico-legale e test psicodiagnostici.
- Elementi di psico-traumatologia
- Il problema dell'analisi del “nesso di causalità” nel danno non patrimoniale.
- La quantificazione del Danno non Patrimoniale in termini di invalidità temporanea e permanente.
Seconda giornata
Mattina ore 10-13,30
- La peculiarità del Danno da Mobbing: aspetti normativi.
- Criteri per il discernimento e l'accertamento di Mobbing, Straining e altre forme di costrittività lavorativa.
- Metodologia della consulenza tecnica per la valutazione del danno non patrimoniale nel Mobbing e nello Straining.
- Lo Stalking: aspetti teorici e pratici per la valutazione dello stato psichico della vittima.
Pomeriggio ore 14,30 – 18,00
- Analisi del rischio di collusione nella collaborazione con altre figure professionali: ruoli e competenze degli psicologi, degli avvocati e dei medici legali.
- Esercitazione di gruppo su 2 casi peritali
- Stesura della relazione peritale
- Spazio per approfondimenti o casi peritali seguiti dai partecipanti.